venerdì 1 ottobre 2010

Riparte l’alta velocità, ma guidano i giudici

La partita, paradossalmente, non è ancora chiusa. Il match legale tra le Fs e i francesi di Alstom proseguirà il 18 novembre, quando il Tar del Lazio dovrebbe, si spera, mettere fine alla vicenda con il giudizio di merito. Per ora il tribunale amministrativo («per non pregiudicare il servizio pubblico») si è limitato a revocare la sospensiva con cui il 27 agosto aveva bloccato la gara da 1,5 miliardi per la fornitura di 50 treni superveloci. Una gara pubblica vinta dal nuovo V300 Zefiro prodotto da Ansaldo Breda e Bombardier, ma subito contestata dai concorrenti di Alstom.

Il sospetto d’Oltralpe, dichiarato fuori dai denti dalla società, è che le Ferrovie abbiano assegnato i treni al consorzio italo-canadese sulla base di una decisione “politica” dovuta alla partnership di Alstom con i concorrenti della Ntv di Luca Cordero di Montezemolo. Il sospetto dell’ad delle Fs, Mauro Moretti, è invece che i francesi abbiano tirato in ballo i giudici per ritardare la messa in servizio dei nuovi treni. Di sicuro, un mese è già stato perso. E fino al 18 novembre tutto resta appeso al verdetto del Tar. Questo significa che, considerati i tempi molto lunghi degli iter autorizzativi, il gioiello firmato Bombardier-Ansaldo difficilmente potrà essere sui binari per la sfida con Ntv, che partirà alla fine del 2011. Ad alimentare i dubbi ci ha pensato ieri lo stesso Montezemolo, che pur non commentando la decisione del Tar, ha voluto sottolineare che quella sull’alta velocità sarà una bellissima avventura, «malgrado la cultura italiana vetero marxista e monopolista, dove l’allenatore della squadra avversaria fa anche l’arbitro».
Alla Fs, comunque, c’è grande ottimismo. Al punto che pochi minuti dopo la decisione del Tar il contratto tra Trenitalia e Ansaldo-Bombardier era già firmato e controfirmato.  La serenità per il giudizio di merito non impedisce a Moretti di giudicare «inqualificabili» le accuse di Alstom e di ribadire che sarà valutata l’opportunità di chiedere i danni ai francesi. Un po’ di dolcezza è arrivata dalla presentazione di “Frecciarosa”. Le Fs dedicheranno tutto il mese di ottobre ad iniziative culturali e sociali a favore delle donne. Comprese offerte commerciali ad hoc per le viaggiatrici.

© Libero