giovedì 14 ottobre 2010

Bernabé conquista Telecom Argentina. C’è il sì di Buenos Aires

Si chiude, dopo circa tre anni, la telenovela argentina. Le autorità di Buenos Aires hanno finalmente dato il via libera all’accordo fra Telecom Italia e la famiglia Werthein, sottoscritto lo scorso agosto, che permette al gruppo italiano di salire al 58% di Sofora e ai Werthein di scendere al 42%. Sofora controlla il 100% di Nortel, che a sua volta possiede il 54,7% di Telecom Argentina. Andrebbe così in soffitta l’opzione call, che garantiva a Telecom Italia la possibilità di acquisire la totalità del capitale.

Oltre alla formalizzazione dell’accordo, il governo argentino consegnerà le delibere dell’autorità Antitrust e di quella per le telecomunicazione in cui si accettano gli impegni di Telecom Italia e di Telefonica finalizzati al mantenimento delle condizioni di concorrenza sul mercato argentino e quindi alla separazione decisionale fra i soci su quanto riguarda Telecom Argentina. Gli spagnoli di Telefonica sono presenti direttamente nel mercato del Paese sudamericano e, via Telco, nel capitale di Telecom. La separazione decisionale dovrebbe riguardare anche la holding che detiene il 24,5% del gruppo italiano.

Per il gruppo guidato da Franco Bernabé Telecom Argentina è sempre stata considerata strategica. Il gruppo ha una quota di mercato del 47% nella linea fissa, del 35% nell’Adsl e del 31% nel mobile. Alla fine del primo semestre 2010 Telecom Argentina, che ha estinto completamente i debiti con cinque anni di anticipo, aveva una posizione finanziaria netta positiva, mentre nel 2009 i ricavi sono stati di 2,5 miliardi di euro e l’Ebitda ha toccato quota 800 milioni. Una volta consolidata l’impatto positivo sull’indebitamento di Telecom non sarà indifferente. 

© Libero