sabato 30 settembre 2017

"Imprenditori trattati da delinquenti"

«Imprenditori come delinquenti». A due giorni dall’approvazione, il Codice antimafia approvato in via definitiva dalla Camera non smette di suscitare polemiche. A scagliarsi con violenza contro la nuova normativa ieri è stato il presidente di Confindustria, Vincenzo Boccia che, intervenendo alla convention Euromed del Gruppo Grimaldi in  Sardegna, ha detto senza mezzi termini che l’estensione del sequestro preventivo dai reati di mafia a quelli legati alla corruzione «stravolge i principi costituzionali e, per l’alta discrezionalità che concede, mina il bene assoluto della certezza del diritto». Di fatto, ha tuonato Boccia, «con il nuovo codice antimafia si equipara l’attività degli imprenditori a quella dei delinquenti».

giovedì 28 settembre 2017

La commissione banche rotte è una farsa

Di sicuro, per ora, c’è che la Commissione d’inchiesta sulle banche costerà ai contribuenti 150mila euro, metà a carico del Senato, metà a carico della Camera. Soldi che serviranno a consentire un funzionamento dell’organismo per un pugno di mesi, 6-7 nella migliore delle ipotesi. Periodo in cui i parlamentari dovranno anche occuparsi della discussione della legge elettorale e dell’approvazione della legge di stabilità.

mercoledì 27 settembre 2017

False residenze nel paesi del sisma per "arraffare" il bonus casa

Un bonus tra i 400 e i 900 euro alla faccia di chi la casa l’ha persa davvero. Un po’ come gli sciacalli che dopo il sisma, approfittando del caos e della confusione, passano tra le macerie a caccia di affari facili, sembra che diverse decine di furbetti abbiano colto la palla al balzo degli aiuti alle popolazioi colpite trasferendo repentinamente la residenza nei comuni del cratere. Questa almeno è l’ipotesi della procura di Rieti, che ha iscritto 120 persone nel registro degli indagati con l’accusa di truffa e falso.

Anche i più vecchi sanno fregare l'Inps

Vivono in Venezuela dal 1995, ma all’anagrafe risultano residenti in provincia di Potenza. Cosa che ha permesso ai due coniugi di 80 anni di incassare ben 156mila euro di pensione sociale. Stesso discorso per una anziana coppia di origine tunisina, che ufficialmente abita in provincia di Firenze, ma poi trasferisce 370mila euro, di cui 120mila a carico del sistema previdenziale, nel Principato di Monaco, dove vive. Oppure per tre finti residenti in provincia di Frosinone, tra cui una polacca di 75 anni, che, pur senza mai mettere piede in Italia, hanno incassato complessivamente 105mila euro. Il fenomeno è noto e assai diffuso.

venerdì 22 settembre 2017

Pur di ferire il nemico Renzi, Bersani uccide i contribuenti

Patrimoniale, eco-tasse, stangata sulle successioni, moltiplicazione delle aliquote Irpef e balzelli sui robot. E’ questo l’armamentario con cui i bersaniani di Mdp si preparano a dare battaglia al Pd in Parlamento sulla legge di bilancio. A confezionare le proposte ci ha pensato il Nens, think thank fondato da Vicenzo Visco e Pierluigi Bersani, che ieri, alla vigilia della definizione della nota di aggiornamento al Documento di economia e finanza, che sarà oggi sul tavolo del Cdm, ha pensato bene di presentare un ampio Manifesto contro la disuguaglianza, insieme all’ex premier Romano Prodi, alla presidente della Camera, Laura Boldrini, a Stefano Fassina (Si) e a Cesare Damiano (Pd).

giovedì 21 settembre 2017

"Deutsche bank deve essere processata per la trappola spread"

Sullo sgambetto internazionale a Silvio Berlusconi nel 2011 la letteratura è ormai ampia. Notizie e testimonianze sugli accordi politici riservati per insediare un governo di «salute pubblica» con a capo Mario Monti si possono agevolmente trovare nei libri dell’ex premier Luis Zapatero, in quello dell’ex segretario del Tesoro Usa, Timothy Geithner, e in quello del giornalista Alan Friedman. Ma tutt’altra questione è dimostrare che ci fu lo zampino di società e istituzioni finanziarie.

I tedeschi mettono le mani sul cemento made in Italy

Heidelberg raddoppia e si mangia tutto il cemento italiano, chiudendo di fatto l’epoca della supremazia nel settore delle grandi dinastie italiane. Circa un anno fa il colosso tedesco aveva acquisito il controllo di Italcementi, rilevando le quote in mano alla famiglia Pesenti. Ora Heidelberg si pappa anche la Cementir della famiglia Caltagirone. L’operazione, per un controvalore di 315 milioni di euro, riguarda il 100% della società.

mercoledì 20 settembre 2017

Crolla il mito Ryanair: voli cancellati e soldi ai piloti per le ferie non fatte

Piloti in fuga, passeggeri sul piede di guerra, istituzioni in allarme. La bufera Ryanair cresce di intensità. Dopo l’annuncio shock di Micheal O’Leary sulla cancellazione di oltre 2mila voli (con il coinvolgimento di 400mila passeggeri) per «un’errata valutazione dei riposi che spettano ai piloti», stando alle ultime indiscrezioni trapelate dalla stampa irlandese, la compagnia avrebbe offerto un bonus di 12mila euro ai capitani (6mila ai primi ufficiali) che resteranno al loro posto fino all’ottobre del 2018, volando per almeno 800 ore e rendendosi disponibili a prestare servizio durante il periodo di ferie per uno o due blocchi da cinque giorni.

martedì 19 settembre 2017

Arriva il maxiconcorso da 17 miliardi

L’occasione per dare una bella sforbiciata alla spesa pubblica potrebbe essere ghiotta: nei prossimi quattro anni andranno in pensione nella Pubblica amministrazione circa 500mila persone su un totale di poco più di 3 milioni di organico. Il che significa che, attraverso una razionalizzazione degli uffici, l’informatizzazione delle pratiche e un po’ di impegno sul fronte dei controlli, sarebbe possibile risparmiare diverse decine di miliardi. Se è vero, ad esempio, come ha certificato la Cgia qualche mese fa, che le assenze per motivi di salute nel pubblico impiego nel 2015 hanno interessato il 57% degli occupati rispetto al 38% dei privati e che le assenze di un giorno rappresentano per gli statali il 25,7% del totale rispetto al 12,5% degli altri dipendenti, appare chiaro che i margini per un incremento della produttività a parità di risorse ci sono.

sabato 16 settembre 2017

Bancomat, il governo taglia le commissioni già diminuite

A due anni di distanza dalla direttiva europea (2015/2366), il Consiglio dei ministri ha dato il primo via libera allo schema di decreto legislativo che recepisce la normativa comunitaria sulle commissioni interbancarie per le operazioni di pagamento basate su carta. Si tratta, in estrema sintesi, dei costi che le banche si pagano fra loro per effettuare le transazioni elettroniche di denaro. Oneri che vengono scaricati in prima istanza sugli esercizi commerciali, ma anche sugli utenti finali, sia incorporandole nel prezzo di vendita dei prodotti o dei servizi sia spalmandole sul canone della carta di credito.

mercoledì 13 settembre 2017

Cala la disoccupazione, tutto merito delle donne

Il premier Paolo Gentiloni scrive giustamente su Twitter che la «tendenza è molto incoraggiante», ma che c’è «ancora molto lavoro da fare». In effetti, anche la notizia in apparenza più positiva, ovvero il tasso di occupazione delle donne salito al 49,1% (+0,6% in un anno), mai così alto dall’inizio delle serie storiche nel 1977, è accompagnata dall’amara considerazione dell’Istat secondo cui «la situazione occupazionale femminile nel nostro Paese è tra le peggiori della Ue». Nella media 2016 l’Italia è, infatti, «penultima», con un divario di 13,2 punti. Peggio di noi solo la Grecia. Anche la sottosegretaria alla presidenza del Consiglio, Maria Elena Boschi, intervenuta alla presentazione del manifesto Valore D per la valorizzazione del talento femminile, firmato da oltre 100 aziende, ha ammesso che la strada per un tasso di occupazione «rosa» al 75% come obiettivo per il 2020 è ancora lunga.

martedì 12 settembre 2017

Produzione industriale su. E il Financial Times tifa Italia

Non si ferma la ripresa della produzione industriale in Italia. Nonostante le attese degli analisti fossero per una frenata dopo l'aumento dell’1,1% rilevato a giugno, anche a luglio è arrivato un incremento dello 0,1%. La crescita è praticamente continua da agosto 2016, a parte la battuta d’arresto  dello scorso gennaio. Un passo falso che non ha, però, intaccato il robusto aumento registrato a luglio su base annua, che  è del 4,4%.


C'è la prova: che flop gli 80 euro

Il bonus di 80 euro ha avuto un «significativo impatto macroeconomico». E’ bastata questa frase, estrapolata da un paper comparso ieri sul sito della Bce, per scatenare gli immediati festeggiamenti della claque renziana. Altro che spot elettorale, hanno gridato in coro i parlamentari piddini, a cui si sono uniti i due ministri Carlo De Vincenti e Maurizio Martina, «l’aiuto è stato strutturale e redistributivo». E in serata è arrivato anche il commento dell’ex premier: «Non c'era bisogno che lo dicesse la Bce che gli 80 euro erano una misura giusta».

domenica 10 settembre 2017

Tavaroli: "Nel web tutto ha un prezzo"

Politica, business, ideologia. Nel nebuloso mondo degli hacker tutto si mescola e si confonde. Ma «niente si butta, un po’ come nel maiale», scherza Giuliano Tavaroli, ex brigadiere all’Anticrimine di Milano, ex responsabile della sicurezza in Pirelli e Telecom e superesperto di intelligence.

venerdì 8 settembre 2017

Sconto in vista per l'Ape social

Sconto sull’Ape social per le donne e rivalutazione piena delle pensioni dal 2019. Sono questi i due «doni» messi sul tavolo da Giuliano Poletti nell’incontro di ieri coi sindacati. La proposta del ministro del Lavoro sull’anticipo pensionistico è di ridurre i requisiti contributivi di sei mesi per figlio, con un tetto massimo di due anni. La modifica sarebbe giustificata dall’attuale disparità di domande presentate dalle donne, sensibilmente inferiore a quelle degli uomini proprio a causa di un minore bagaglio contributivo. Attraverso lo sconto, il governo conta di portare le richieste dall’attuale 29% al 40%. Il che significa, ha spiegato la leader della Cgil, Susanna  Camusso, che l’allargamento della platea dovrebbe portare in dote circa 4mila domande in più rispetto alle 11mila presentate finora.

martedì 5 settembre 2017

Ecco il piano del governo: le nostre case ai profughi

Espropriare le case vuote dei privati per regalarle ai bisognosi. È questa l’ultima trovata del governo per combattere il fenomeno delle occupazioni abusive. Dopo il turbolento sgombero dell’edificio in Via Curtatone, a Roma, il Viminale è sceso in campo con una circolare operativa spedita ai prefetti per «prevenire la nascita e il consolidamento di situazioni di illegalità» e tutelare prioritariamente «i soggetti portatori di fragilità» e «i nuclei familiari in situazioni di disagio economico e sociale».

sabato 2 settembre 2017

Mazzoncini insiste sul trasporto locale: possiamo risparmiare 12 miliardi

Fusione con Anas, quotazione, ma soprattutto trasporto pubblico locale. Archiviate le nozze con il gestore della rete stradale, che si celebreranno «sicuramente entro la fine dell’anno», e chiuso il lavoro preparatorio per la quotazione delle Frecce («noi siamo pronti, ma serve una decisione politica»), Renato Mazzoncini punta dritto sulla mobilità urbana.

Telecom, Unicredit e Generali. Il futuro dell'Italia parla francese

Qualcuno aveva addirittura ipotizzato un vertice a quattro, un incontro riservato e confidenziale, tutto parlato rigorosamente in francese, lingua madre dei potenti convitati. Alla fine, però, si è deciso che un summit d’Oltralpe, con il ministro dell’Economia di Parigi e i tre manager che guidano tre dei principali gruppi italiani (con oltre 80 miliardi di capitalizzazione), nella cornice di Cernobbio poteva essere malvisto, soprattutto con le numerose e delicate partite aperte tra i due Paesi.