venerdì 4 dicembre 2009

Montezemolo e Toto in carrozza. I privati pronti a sfidare le Fs

Oggi i riflettori saranno tutti puntati su Mauro Moretti. Ma le Fs non resteranno da sole a lungo sui binari superveloci. Dal prossimo anno la rete della Rfi sarà infatti a disposizione di chi ha voglia e risorse per gettarsi sul ricco business. In pole position c’è ovviamente Luca Cordero di Montezemolo, che sta preparando da tempo il suo debutto, previsto per l’inizio del 2011. La sfida con l’attuale monopolista non sarà semplice, ma la compagnia del presidente della Fiat si presenta all’appuntamento con una compagine societario che sembra in grado di mostrare i muscoli. A partire dalla corazzata Intesa San Paolo, presente col 20%, fino al colosso pubblico dei binari francesi, Sncf, anch’esso nel capitale di Nuovo trasporto viaggiatori con una quota del 20%. Partecipazione, quest’ultima, che non ha mancato di suscitare polemiche. Fino ad ora infatti i cugini d’Oltralpe hanno sempre cercato di tenere gli stranieri fuori dalle loro ferrovie. Comprese le nostre Fs, che hanno più volte bussato alla porta dei francesi, ma ancora senza risultati. Ma nella compagnia ci sono anche Diego Della Valle, Gianni Punzo, e l’ex direttore del servizio passeggeri di Trenitalia, ora imprenditore ferroviario, Giuseppe Sciarrone. I servizi previsti da Ntv andranno naturalmente a gareggiare con Moretti sulle tratte più redditizie. In pratica quelle che oggi verranno inaugurate: la dorsale Milano-Roma-Napoli con prolungamento su Torino-Salerno e la Roma-Venezia. In un secondo momento Montezemolo dovrebbe sbarcare anche sulla Roma-Bari, con servizi che dovrebbero essere effttuati anche sulle linee tradizionali. Per competere con le Fs la società privata si è già aggiudicata, con una spesa di 650 milioni, un pacchetto di 25 treni Agv (Automotrice grande vitesse) che saranno realizzati dalla francese Alstom e dovrebbero essere consegnati nel corso del prossimo anno.
Ma l’ex presidente di Confindustria non dovrebbe restare l’unico privato molto a lungo. A scaldare i motori ci sono anche altri contendenti. Sull’alta velocità vorrebbe sbarcare anche Carlo Toto. L’imprenditore abruzzese fondatore della AirOne (ormai fusa con Alitalia) ha già costituito una compagnia ad hoc, dall’inevitabile nome RailOne. Anche lui dovrebbe operare sulla Napoli-Milano, con fermate intermedie a Roma, Firenze e Bologna. Si concentrerà invece sui servizi regionali e sugli intercity la ArenaWays (guidata da Giuseppe Arena) che punta sulla tratta Torino-Asti-Alessandria-Milano-Novara-Vercelli.

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