venerdì 8 maggio 2009

Dove nessun uomo è mai giunto prima

Mentre noi ci accapigliamo sulle smanie sessuali di Berlusconi e sulle foto piccanti di Noemi, c'è chi sta lavorando alla propulsione a curvatura. Ricordate il capitano James T. Kirk o il più recente Jean Luc Picard? La mitica Enterprise sfrecciava nei cieli alla mitica velocità worp per raggiungere ed esplorare nuovi mondi e nuovi universi (...where no man has gone before). Si tratta in sostanza di "piegare" lo spazio per superare la velocità della luce. Fantascienza? Ebbene, secondo alcuni studiosi americani (qui l'articolo) il viaggio a curvatura sarebbe teoricamente possibile. Certo, direte voi, noi abbiamo già il Frecciarossa. E poi, se ce ne andiamo a scorrazzare per l'universo, chi ci racconta dell'ultima conquista del premier o delle scarpe della signora Obama?